Il Pad thai: il più famoso piatto thailandese.

Phat_Thai_kung_Chang_Khien_street_stallLa cucina thai, con quella giapponese e cinese, è una delle tre massime espressioni gastronomiche dell’Oriente. Alla base della cucina thailandese ci sono il riso e i prodotti del mare.
In Thailandia, fra un pasto e l’altro, si fanno una serie di spuntini: sono momenti di sanuk (gioia di vivere), concetto importante per la cultura locale e non si mangia mai da soli, la convivialità è per i thailandesi basilare.
Il cibo thailandese è conosciuto per il suo equilibrio e la sua armonia. Un abbinamento di 5 sapori fondamentali: piccante, dolce, aspro, salato e un pizzico di amaro. I piatti di riso e di pasta di riso sono comuni in Thailandia ma la maggior parte dei piatti sono fritti e serviti con il riso.
Oggi vediamo il piatto più famoso del Paese del sorriso: il Pad Thai.

Ingredienti
400 g di noodles
8 gamberoni sgusciati
1 cucchiaino di gamberetti essiccati (facoltativo)
1 spicchio d’aglio
3 cipollotti
2 uova
2 carote
1 zucchina
1 tazza di germogli di soia
4 cucchiai di salsa di pesce
qualche stelo di erba cipollina
1 cucchiaio di purea di tamarindo ( si può trovare nei negozi asiatici)
40 g di olio extravergine di oliva
sale q.b.
peperoncino in polvere
zucchero di canna
succo di lime
arachidi tostate e tritate

Preparazione
Mettere i noodles in ammollo in acqua fredda per circa 15 minuti. Scaldare l’olio e rosolare i gamberi; nel frattempo soffriggere il cipollotto e l’aglio tritati aggiungere i gamberetti secchi e la salsa di pesce, la carota e poi le zucchine facendo saltare per 5 minuti. Aggiungere i noodles e saltarli nel wok aggiungendo anche la purea di tamarindo. Unire anche le uova senza sbatterle, i germogli di soia, l’erba cipollina e i gamberi precedentemente rosolati. Cuocere per pochi secondi, salare e servire con peperoncino, zucchero, lime e noccioline a parte.